elle Alpi ci sono alcune cime mitiche come il Monte Bianco, il Grand Paradis, il Cervino, ecc.
Queste vette dovrebbero essere scalate almeno una volta nella vita di un alpinista, se possibile.
48 anni fa (all'epoca avevo 14 anni) sono salito con la mia famiglia al rifugio Vittorio Emmanuel per raggiungere il giorno dopo la vetta del Gran Paradiso.
del Gran Paradiso il giorno successivo.
Purtroppo, il guardiano del rifugio me lo ha impedito perché ero troppo giovane.
Questa volta è toccato a Tilman (14 anni) scalare il suo primo 4000m.
Non c'è stato modo di dormire nel rifugio, che è sovraffollato e in questi tempi di "Covid" è soggetto a norme molto restrittive.
è sovraffollato e in questi tempi di "Covid" è soggetto a norme molto restrittive. Il vantaggio di questa situazione è che il percorso
che di solito è una lunga processione (in piena stagione, 200/300 persone accorrono per toccare la Vergine Maria) era in gran parte libero.
Solo 3/4 piccoli gruppi con la loro guida erano presenti sul percorso. Che piacere percorrere questo percorso senza dover superare o sorpassare le orde di turisti. Dall'anno scorso, i nostri amici valdostani utilizzano una piccola via ferrata per salire sull'ultimo bastione roccioso,
In questo modo si evita di incrociare i sentieri e l'inevitabile attesa per attraversare la piccola cengia dell'expo sotto la vetta.
La discesa è stata molto più difficile della salita, poiché la neve su gran parte del ghiacciaio non aveva ancora terminato il suo ciclo di disgelo/congelamento.
Il che significava che bisognava scavare nelle ginocchia quasi ogni volta che si faceva un passo.
Alla fine, nonostante tutto, è stato un bellissimo Grand Paradis e un grande ricordo per Tilman.....
Da continuare....
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